Il parco 

fontana di Diana e Atteone

https://youtu.be/yRQY1fYStTk?si=JDLFi9A7dAyF1HEO<br>

Alle spalle della maestosa Reggia di Caserta si apre un parco monumentale di straordinaria bellezza, esteso per circa 120 ettari e lungo tre chilometri, concepito sul modello del celebre giardino di Versailles. Il colpo d'occhio è dominato da un grandioso viale centrale che si sviluppa in linea retta dalla facciata posteriore della reggia, punteggiato da una spettacolare sequenza di fontane, vasche e cascate artificiali che, grazie a un sapiente gioco prospettico, sembrano estendersi all'infinito.

Ai lati di questo asse trionfale si snodano numerosi vialetti secondari, immersi in boschetti fitti e giardini ornamentali. Questi percorsi sinuosi conducono a scorci di sorprendente eleganza: fontane impreziosite da statue mitologiche, cascate scenografiche e nicchie verdi che invitano alla contemplazione. Tra le meraviglie più affascinanti si trova il Giardino Inglese, una zona più naturalistica e romantica, che ospita un raffinato orto botanico, un laghetto popolato da cigni e una peschiera nascosta tra alberature secolari.

Il paesaggio è attraversato da ruscelli e piccoli torrenti, canalizzati in vasche dalle forme regolari, in armonia con l'arte topiaria tipica delle ville medicee. Arbusti, fiori e alberi sono disposti con una precisione geometrica che esprime l'ideale settecentesco di natura ordinata e controllata.

A rendere possibile questo incanto d'acqua e verde è l'Acquedotto Carolino, una straordinaria opera di ingegneria lunga 38 chilometri, che convoglia le acque dalle pendici del Monte Taburno fino al cuore del parco, alimentando con continuità fontane, cascate e specchi d'acqua. 

la Castelluccia

I giardini della Reggia di Caserta sono divisi in giardino all'italiana e giardino all'inglese, con giochi d'acqua e cascate che fanno da cornice all'intera struttura. La Cascata Monumentale, alta circa 70 metri, è uno degli elementi più straordinari dei giardini: con la sua scenografia naturale, simula un paesaggio selvaggio, ma controllato dall'uomo. Il giardino rappresenta l'incontro tra la natura e l'ingegno umano, ed è un luogo dove i Borboni mostravano il loro potere non solo in termini architettonici, ma anche attraverso la manipolazione della natura stessa.


                   IL GIARDINO INGLESE

   bagno di Venere

           IL GIARDINO ALL'ITALIANA

             CASCATA MONUMENTALE

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